Alcune letture scelte dall’Ufficio Missionario per riflettere sulla situazione presente: testi di Papa Francesco, Luigi Ferrajoli, don Francesco Cosentino, don Duilio Albarello, Angela Dogliotti Marasso, Madeleine Delbrel.

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Piccoli e preziosi gesti quotidiani possibili:
La esigenza del pregare insieme si è ravvivata,
la solitudine di molte persone sole è curata da servizi discreti,
la paura è guarita dalla fiducia in Dio che ci è Padre,
la testimonianza di coraggiosi servitori/e dei malati di covid19 negli ospedali e nei servizi territoriali è straordinaria,
la solidarietà dei nostri missionari/e che non dimentichiamo nella nostra “quaresima di fraternità” ci aiuta nella fragilità a comprendere meglio la vita minacciata e insieme presa a cuore.

Con loro e per le comunità loro affidateci attiveremo nel sostegno di alcuni progetti. Intanto solidali nella preghiera , fedeli nella amicizia, forti nelle difficoltà. Non è stata possibile la Veglia di Quaresima di fraternità, ricordiamo nella nostra preghiera i Missionari Martiri il 24 marzo.

Non dimentichiamo di fare della Parola di Dio il punto di riferimento del nostro vedere – giudicare – agire.

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Signore, insegnaci il posto che tiene, nel romanzo eterno
avviato fra te e noi,
il ballo della nostra obbedienza.
Rivelaci la grande orchestra dei tuoi disegni:
in essa, quel che tu permetti
dà suoni strani
nella serenità di quel che tu vuoi.
Insegnaci a indossare ogni giorno
la nostra condizione umana
come un vestito da ballo, che ci farà amare di te
tutti i particolari. Come indispensabili gioielli.
Facci vivere la nostra vita,
non come un gioco di scacchi dove tutto è calcolato,
non come una partita dove tutto è difficile,
non come un teorema che ci rompa il capo,
ma come una festa senza fine dove il tuo incontro si
rinnova,
come un ballo,
come una danza,
fra le braccia della tua grazia,
nella musica che riempie l’universo d’amore.
Signore, vieni ad invitarci.
Madeleine Delbrel